Le imponenti pareti del Cortile Minoriti (via Etnea 73, Catania), ci hanno
accolti nella loro intima aurea impreziosita
con pezzi esclusivi, vissuti e capaci di raccontare una storia.
Le istallazioni curate dall'architetto Daniele Spitaleri
decoravano l'ambientazione con la loro presenza.
Importante la partecipazione del Comitato Provinciale di Catania
per l'UNICEF e
le Pigotte (famose bambole di pezza che sono
capaci di salvare la vita di milioni di bambini dell'Africa centrale e occidentale)
risultavano in perfetta sintonia con il tema della serata.
Una cornice nuova fa da contorno a capi unici, che interpretano
la contemporaneità secondo schemi "nuovi" attraverso
la rivalutazione del vintage.
Il denso odore dei pellami viene sprigionato
dalle giacche di pelle invecchiata.
Colori pastello, colli tondeggianti e
fantasie floreali, ci catapultano
in una dimensione surreale, lasciando il
"reale" fuori dalle nostre menti.
Imperativo della serata è stato quello di
creare un connubio tra
vecchio e nuovo;
Un modo esilarante di rilanciare la "moda d'epoca"
grazie alle proposte di styling di Domenico Trapani
Di grande impatto sono stati i capi presentati da Mara Sanzone.
"Una donna senza tempo" è il tema della sua collezione
Ophelia's Dream.
Un piccolo angolo di Hot Couture capace di far sognare
le donne, con capi unici e romantici.
Mara ha voluto rendere omaggio al '500
con tessuti dai colori tenui e petali di pelle
scamosciata, dai colori più accesi.
Infine, grande forza viene sprigionata
dal progetto fotografico di Ninni Maugeri e Mariaelena Carlisi
per Factory Studio.
Un'esperienza interessante, all'insegna del divertimento dove musica, arte, moda e artigianato
ci hanno accompagnato per due giorni indimenticabili.
Un ringraziamento particolare va a Sarah Spampinato,
organizzatrice dell'evento, che con originalità
cerca di aprire nuovi orizzonti a Catania.